ORTODONZIA

L’ortognatodonzia, disciplina che studia le disgnazie dento-maxillo-facciali, ha come finalità primaria quella di individuare precocemente una possibile patologia “creando le premesse per ricondurre nell'ambito della norma biologica la sinergia della crescita naturale”.

L'apparato stomatognatico, complesso “sistema multifunzionale” costituto dalle basi mascellare e mandibolare, dalle arcate dento-alveolari, dal sistema neuro-muscolare e dalle articolazioni temporo-mandibolari, concorre all’espletamento di funzioni vitali per l’individuo, quali deglutizione, respirazione, fonazione e masticazione.
In presenza di equilibrio tra le sue diverse componenti, l’apparato stomatognatico si accresce e si sviluppa in modo armonico; tuttavia, fattori sfavorevoli possono condizionarne il normale iter evolutivo determinando l’instaurarsi di una malocclusione.

In ambito ortognatodontico la formulazione del giudizio diagnostico risulta determinante, non come semplice inquadramento di una situazione statica, bensi come obiettivazione di un status clinico da contestualizzare nel processo accrescitivo individuale.
Quadri clinici disgnatici apparentemente simili possono presentare sostanziali differenze, sia per le difformi derivazioni tridimensionali che per il concorso di piu complesse implicazioni, per le quali sono talvolta richieste differenti priorita di trattamento.